Parola alla città – Merano si manifesta – Raus mit der Sprache – Meran im Plakat

Cari soci, per l’anno di celebrazioni dei 700 anni di Merano, le editrici della rivista culturale vissidarte, Katharina Hohenstein e Sonja Steger, hanno realizzato su iniziativa del Comune di Merano e con il supporto del club est ovest un progetto che porta sui manifesti della città i volti e i pensieri di 120 meranesi.

In occasione dell’anniversario dei 700 anni della città di Merano, sotto l’egida dell’iniziativa 700xM, verranno organizzate, come noto, numerose manifestazioni. Fra queste, ve ne è una cui si potrà partecipare semplicemente passeggiando. Per tutta la durata dell’anno, il progetto Parola alla città – Merano si manifesta, coordinato dalla rivista d’arte, cultura e società vissidarte, darà la parola a un totale di 120 meranesi. I passanti troveranno anche qualche sorpresa sui manifesti della città, perché non saranno solo le persone a parlare di sé, bensì anche animali, piante ed edifici. Nella panoramica troveranno posto anche alcuni protagonisti della vita sportiva, artistica, giovanile e musicale della città.

Il progetto nasce su iniziativa del Comune di Merano ed è curato dalle editrici della rivista vissidarte, Katharina Hohenstein e Sonja Steger, coadiuvate da numerosi collaboratori, tra cui il grafico Laurin Kofler e i fotografi Maria Gapp, Anna Gruber, Anton Vorauer e Philip „Flyle“ Unterholzner. L’iniziativa è co-organizzata dall’associazione club est ovest.

Parola alla città – Merano si manifesta vuole puntare l’attenzione sulla vivace pluralità del capoluogo del Burgraviato.

Ogni mese, per tutti i dodici mesi dell’anno, verrà affrontato un tema nuovo e diverso, che andrà ad esplorare particolari aspetti di Merano. Nel mese di gennaio, lungo le strade della città, si sono potute incontrare le persone che abitualmente lavorano “dietro le quinte”. Maria Gapp, una dei fotografi coinvolti nel progetto, è entusiasta dell’iniziativa “Questa azione consente di accedere a tutti quegli aspetti della città che da una parte sono talmente

quotidiani che quasi li si dà per scontati, e dall’altra faticano ad essere pubblicamente percepiti. Nel mese di febbraio saranno gli animali domestici e selvatici di Merano a svelare ciò che sognano. Per la scelta dei soggetti, gli organizzatori si sono avvalsi, in questo caso, della consulenza del biologo Eberhard Steiner. In marzo, autrici ed autori della città sveleranno i loro luoghi preferiti. In aprile toccherà agli edifici della città raccontare la propria storia, grazie alla consulenza dell’etnologo Johannes Ortner, che ha condotto vissidarte in una storica passeggiata, non dimenticando i riferimenti al presente.

La brochure informativa con la piantina che identifica tutti i luoghi e le posizioni in cui trovare i manifesti è reperibile presso il Comune di Merano e l’Azienda di Soggiorno, nonché sulla pagina web www.700xm.it.

La realizzazione del progetto avviene grazie al sostegno del Comune di Merano, di Alperia, della Cassa di Risparmio, della Banca Popolare, della Banca Raiffeisen e della Birreria Forst.

Foto: Maria Gapp
Didascalia: Katharina Hohenstein, Laurin Kofler, Sonja Steger, Maria Gapp

Vor 700 Jahren erhielt die Gemeinde Meran ihre erste Stadtordnung, dies will gefeiert werden. Anlässlich des 700-Jahre-Jubiläums der Stadt Meran finden zahlreiche Veranstaltungen im Rahmen der Initiative 700xM statt. Ein ganzes Jahr lang lässt das Projekt RAUS MIT DER SPRACHE – MERAN IM PLAKAT – koordiniert von der Zeitschrift für Kunst, Gesellschaft und kulturelle Angelegenheiten, vissidarte – insgesamt 120 Meranerinnen und Meraner zu Wort kommen. Meranerinnen, Meraner und Besucher können dieses Projekt en passant und sozusagen spazierend erleben. Auf den Plakatwänden dürfen sich die Betrachter auf Überraschungen gefasst machen – denn nicht nur Menschen, auch Tiere, Pflanzen, Gebäude finden sich hier sprechend wieder. Auch sportliche, künstlerische, jugendliche und musikalische Aspekte der Stadt rücken im Laufe des Jahres in den Fokus der Aktion.

Die Initiative der Gemeinde Meran wird von den vissidarte-Herausgeberinnen Katharina Hohenstein und Sonja Steger unter unter Mithilfe zahlreicher Meran-Kundiger verwirklicht, von Laurin Kofler grafisch umgesetzt und u. a. von Maria Gapp, Anna Gruber, Anton Vorauer und Philip „Flyle“ Unterholzner fotografiert. Trägerverein ist das Kultur- und Kommunikationszentrum ost west club est ovest. Im Vordergrund des Projektes steht, Aufmerksamkeit für die lebendige Vielfalt der Kurstadt zu wecken.

In jedem der zwölf Monate des Jahres 2017 rücken konkrete Themen die vielen Gesichter der Stadt ins Licht und laden ein, auch Unbekannteres in oder aus Meran zu entdecken. Im Januar 2017 waren Menschen, die oft „hinter den Kulissen“ arbeiten, auf den Plakatwänden Stadt zu sehen. Maria Gapp, eine der mitwirkenden Fotografinnen, ist von dem Projekt begeistert: Die Aktion ermögliche einen Zugang zu jenen Aspekten Merans, die einerseits so alltäglich seien, dass sie kaum wahrgenommen würden oder andererseits nur selten ins öffentliche Bewusstsein dringen würden. Im Februar verraten Haus- und Wildtiere Merans, wovon sie träumen; hier beriet der Biologe Eberhard Steiner bei der Auswahl. An unterschätzte Orte in Meran führen uns Autorinnen und Autoren im März. Meraner Gebäude werden im April in Szene gesetzt, die von ihrer Geschichte erzählen; hier machte sich der Ethnologe und Flurnamenforscher Johannes Ortner gemeinsam mit vissidarte auf einen historischen Streifzug – aktuelle Zeitbezüge mit eingeschlossen.

Die Informationsbroschüre mit dem Stadtplan, auf dem alle Positionen der Plakatwände eingezeichnet sind, finden Sie u.a. bei der Gemeinde Meran und der Meraner Kurverwaltung sowie auf der Homepage 700xm.it.

Meran im Plakat wird verwirklicht dank der Unterstützung der Gemeinde Meran, von alperia, der Südtiroler Sparkasse, der Volksbank, der Raiffeisenkasse Meran und der Spezialbierbrauerei Forst.

Foto: Maria Gapp
Bildtitel: (von l.n.r.) Katharina Hohenstein, Laurin Kofler, Sonja Steger, Maria Gapp.